La prima estrazione dell'anno poteva provocare un vero "terremoto" di
vincite: sarebbe bastata l'uscita dell'87 e su Venezia sarebbero
arrivati bottini milionari, visti gli altri numeri sortiti; la ruota
lagunare, infatti, ha ospitato di nuovo il 90, ma anche un terno della
stessa cadenza dell'87, precisamente il 17-57-67: con il centenario
sarebbe stata un'autentica miscela esplosiva! Dicevamo del 90, tornato
anche sulla Nazionale, dove il ritardo era più consistente (26
estrazioni), anche lì con ottimi abbinamenti.
Tornando all'87, continua la penuria non solo su Venezia, ma anche sulle altre ruote:
ancora una volta il numero più giocato del momento, infatti, non è uscito su nessuna ruota. Il più il ritardo dell'estrazione è risultato invece
il 5 di Torino, che mancava da 84 estrazioni ed era il vice capolista della ruota piemontese. Da menzionare anche il 54 di Palermo, quarto in Sicilia, con 59 turni.
Il
vero mattatore della serata, però, è stato il 27, sortito su quattro
ruote, per giunta senza ripetere neppure un ambo. A proposito di ambi,
quello che mancava da più tempo degli usciti è il 12-23 di Firenze,
tornato dopo 1.939 estrazioni (25 settembre 2002). Da evidenziare la
ripetizione di due terni "recenti" su Roma e Torino:
sulla ruota capitolina, il 19 dicembre scorso era già uscito il
4-14-27, mentre su Torino il 5 dicembre si era già visto il terno in
cadenza 26-66-86. E adesso martedì 5 gennaio, toccherà alla Befana
portare qualcosa di ricco... speriamo!