Il gruppone di 4 centenari era lì, immobile, in vetta da 16 estrazioni di fila. E a vincere lo sprint, un po' beffardamente, è stato proprio il più giovane
(e meno giocato) dei quattro in corsa: è uscito il 44 di Bari, dopo 106
estrazioni, suo nuovo record storico. Ed è ritornato in terza
posizione, la stessa su cui si era visto anche l'ultima volta.
Ma Bari ha fatto letteralmente uno show anche su altri fronti; prima di
approfondire il discorso, però, si deve subito mettere in evidenza che
oltre al 44 centenario, giovedì sono usciti altri due importanti
capilista: si tratta del 48 di Palermo e del 37 di Torino, entrambi
assenti da 78 estrazioni, con la ruota piemontese che ha dato
il suo ritardatario per la seconda volta consecutiva (martedì era uscito
il 13, che aveva per l'appunto lasciato il posto al 37). In entrambi i
casi, non possiamo parlare di buoni abbinamenti, così come non lo sono
stati quelli usciti su Bari, se analizzati solo in funzione del 44.
In realtà la ruota pugliese ha sfaldato altri due importanti dati statistici: proprio su Bari gli ambi vertibili registravano il massimo ritardo (52 turni), azzerato dall'uscita della coppia 67-76. Ma il vero secondo "botto", oltre al 44, è stato l'ambo 24-67 che non usciva in Puglia dal lontano 25 giugno 1988, pari addirittura a 3.161 estrazioni!
Per il resto è successo davvero poco, con gli altri tre numeri
centenari (21, 66 e 3) ed il 90 - in pratica i quattro numeri più
giocati al momento al Lotto - che non sono usciti su nessuna delle
undici ruote. Tutto ciò si ripercuoterà negativamente sulle
vincite, anche su "Tutte": il sospetto è che il 44 di Bari, da solo, non
ce l'abbia fatta a fare troppi danni al Banco...