La recente regola del centenario più giovane che arriva per primo al
traguardo si è riconfermata: giovedì è uscito un centenario ed è stato
proprio il 26 di Bari, che aveva "solo" 101 estrazioni di assenza.
Un'uscita che, se parliamo in funzione dell'ambo, è stata perfetta:
il
26-18 infatti era proprio l'ambo più in ritardo in assoluto con il 26 di
Bari, dall'alto di un ritardo di quasi 3.000 estrazioni! Per la
precisione, l'ambo in questione mancava da 2.976 estrazioni, dal 16
dicembre 1989! Detto che l'ambo 26-18 è spuntato anche su Milano, sempre
su Bari è uscito invece un altro ambo bimillenario, il "raddoppiato"
9-18, tornato dopo 2.231 concorsi.
Ma c'è stata anche un'altra ruota che ha vissuto una serata pressoché
perfetta ed è stata
Venezia: sulla ruota lagunare è uscito il capolista
33 (dopo 76 estrazioni), ma la cosa più importante è stata
il ritorno
del 90, che proprio su Venezia faceva registrare il suo massimo ritardo,
con 57 turni di assenza. Come se non bastasse, il comparto veneto ha
sfornato anche il 58, che mancava da 58 turni,
confezionando quindi un
terno (33-58-90) con i suoi primi cinque ritardatari! Venezia ha anche
regalato l'ambo gemello 33-55, importante proprio perché ha coinvolto il
33 capolista.
Da evidenziare che altre tre ruote hanno regalato un ambo con la
classifica dei primi dieci ritardatari e vale a dire Palermo (con 41 e
72), Genova (con 25 e 4) e la Nazionale (con 29 e 39).
Poi c'è il dato incredibile e più deludente in assoluto:
sono 7
estrazioni consecutive che il 53 ed il 22, i due centenari più
importanti e giocati, non escono su nessuna delle 11 ruote! Un
"fenomeno" a dir poco antipatico, che sta ridimensionando le vincite e
che speriamo finisca già da sabato.
In compenso, Roma e Milano hanno dato un ambo con due dei centenari del
momento: sulla ruota capitolina è uscito il 43-75 e su quella meneghina
il 26-43. Ma tutti, lo ribadiamo, si aspettavano il 53 e il 22...