Niente neppure stavolta. Parliamo dei tre centenari che non si sono visti, con l'aggravante che il 22 ed il 38 sono stati assenti anche dall'intero quadro estrazionale.
L'unico uscito fuori ruota è stato il 7, andato su Roma, dove mancava
da 7 turni, e su Venezia - ruota simmetrica di Bari - su cui l'assenza
non era male, pari a 30 estrazioni. Palermo, poi, non solo non ha dato il 22, ma incredibilmente per la terza volta di fila ha tirato fuori il "gemello" precedente rispetto al 22, ossia l'11, che stavolta rappresentava anche il giorno di estrazione.
È uscito un capolista: il 20 della Nazionale mancava da
83 estrazioni e con il 70 di Venezia, tutt'ora capolista, rappresentava
la coppia con identico ritardo più alto in assoluto sul tabellone
analitico. Sempre restando in tema di ritardatari, di riguardo l'ambo 52-41 di Genova, formato dal 3° e 4° ritardatario del comparto ligure rispettivamente con 72 e 58 turni di assenza. Serata nera anche per il 90 e per gli ambi di somma 90 che non si sono visti su nessuna ruota.
Si è sfaldata la cinquina sincrona top, quella di Napoli, dopo 25 turni e lo ha fatto addirittura con un ambo, ossia 8-84. E proprio Napoli, con quel terno cabalistico 8-17-47 potrebbe aver regalato buone vincite, come fece 30 novembre scorso (30 estrazioni fa) quando uscì sempre sulla ruota partenopea. Ma la ripetizione più clamorosa si è concretizzata su Cagliari dove il terno 13-75-87 era uscito anche una settimana fa, il 4 febbraio.
E a proposito di ripetizioni, su Milano per la seconda volta di fila è
arrivato l'ambo 36-78. Il 13 è uscito su ben 4 ruote con ambo ripetuto
13-87 su Cagliari e Torino. Un altro ambo ripetuto è stato il 7-53 su
Roma e Venezia, dove spicca anche l'ambo cabalistico 7-17.
Chiudiamo con la combinazione del Simbolotto, legata alle giocate su Cagliari: 36 (Nacchere) - 20 (Festa) - 1 (Italia) - 9 (Culla) - 22 (Balestra). Il 22 quindi è uscito al Simbolotto, ma lì conta davvero poco...