Ve lo ricordate? Prima della "tempesta" del 53 Nazionale, si era fatto attendere per 181 estrazioni: parliamo del 30 di Milano,
che sfaldò il suo ritardo centenario il 21 giugno scorso.
Successivamente, meno di un mese dopo, il 16 luglio, abbozzò un inizio
di recupero, che però si fermò lì: da quella data a sabato sera il 30 di
Milano non era più uscito tanto da meritarsi di nuovo il ruolo di
capolista meneghino, con 62 turni di assenza.
Sabato è uscito e questa volta nella posizione perfetta!
Bisogna ricordare, infatti, che nelle due presenze già ricordate, il 30
era uscito la prima volta in 2" e la seconda volta in 3" posizione, che
erano quelle in cui mancava da meno tempo. E così sabato la situazione
dei ritardi in posizione del 30 era la seguente: in 1" mancava da 285
estrazioni, in 4" addirittura da 452 ed in 5" da 393.
Ed il 30 è quindi uscito proprio nella posizione con il massimo ritardo!
Degli abbinamenti vanno evidenziati soprattutto il 5 e il 25, con
quest'ultimo che accompagnò il 30 anche nella famosa prima uscita
centenaria del 21 giugno.
Ancora più importante del 30, nella statistica attuale, era il capolista di Torino: l'11 mancava infatti da 95 estrazioni e, soprattutto, era il capolista di ruota con il più alto ritardo di posizione,
visto che era in vetta alla ruota piemontese da 36 concorsi (il 21 di
Bari, per intenderci, lo è solo da 14...). Un 11 che si è abbinato con
un altro gemello (77) e nell'ambo in figura 2-11.
E a proposito di ex centenari, merita una citazione anche il 55 di Bari, che il 28 gennaio scorso uscì dopo 119 estrazioni e che come quella volta, anche sabato sera si è ripetuto con l'ambo in figura 55-50.
Se parliamo di ripetizioni, però, il caso più clamoroso è stato il
terno 17-57-75 di Firenze, ripetutosi pari pari a distanza di un mese
sempre sulla ruota toscana, dopo l'uscita del 17 gennaio scorso! C'è stato
anche un ambo bimillenario: il 50-79 di Cagliari si è rivisto dopo 2.406
estrazioni, assente dal lontano 18 dicembre 1999.
In chiusura le note dolenti: i
3 numeri più attesi e giocati (21, 90 e 66) non si sono visti su
nessuna ruota. E in tutto ciò i centenari sono
diventati di nuovo tre: per la precisione è stata Napoli a
raddoppiare, aggiungendo il numeretto 3 al già centenario 66. Una
bella coppia, che però ci auguriamo "scoppi" quanto prima!