Ancora lui, sempre lui, il numero più
amato e giocato dagli italiani. E il più vincente! Dopo due
estrazioni in cui si era “riposato”, oggi si è reso protagonista
di un clamorosa tripletta: è uscito su Napoli (di nuovo!), su Roma, ma soprattutto sulla ruota del momento, quella su cui aveva il maggior ritardo, Genova!
Andiamo per ordine: su Napoli il 90 è uscito per il terzo sabato consecutivo
e questa volta ha bissato l'ambo 90-34, sortito nel sabato precedente.
Non male, per le vincite su Tutte, l'abbinamento con il simmetrico 60.
Su Roma il 90 era uscito il 7 luglio scorso, 7 estrazioni addietro.
In questo caso, non male gli abbinamenti con l'80 e l'81 e soprattutto
con il 75, il centenario di Venezia (sempre per le vincite su Tutte). Il 90 di Genova, invece, mancava da 45 estrazioni
ed anche lui si è fatto accompagnare da un numero centenario: non il
suo 38 (altrimenti il Banco sarebbe stato sbancato!) ma dal 28 di Bari. E
proprio l'ambo 90-28 mancava su Genova da 2.018 concorsi,
ossia dal 21 luglio 2007, ben 13 anni! Degli altri abbinamenti liguri,
da evidenziare l'ambo radicale 1-10 e quindi l'ambo popolarissimo 90-1.
Bravo 90, pessimi i centenari: il 38 e il 53, i due più seguiti, non sono usciti su nessuna ruota e adesso i centenari sono diventati addirittura 6, con l'arrivo dell'88 su Genova che si affianca al 38, ormai assente da 174 estrazioni!
Ottimo però, sul fronte dei ritardatari, la ruota di Bari: non è arrivato il 28, bensì il 39 e il 3, che erano rispettivamente il 2° e il 4° ritardatario pugliese
con 87 e 68 turni di assenza. Sulla Nazionale è uscito il 19, vice
capolista, tornato dopo 63 estrazioni. E proprio dalla Nazionale
dovrebbero arrivare molte vincite, perché oltre al 19 è uscito l'ambo
cabalistico 7-17, quindi con il numeretto del mese. Questa volta non si
registrano ambi di somma 90.
Chiudiamo con la combinazione vincente del Simbolotto, a luglio legato alle giocate fatte sulla Nazionale: 4 (Maiale) - 16 (Naso) - 19 (Risata) - 12 (Soldato) - 1 (Italia). E intanto, come dicevamo prima, i centenari sono diventati sei: ora tocca a loro!