Vorremmo non doverne parlare di nuovo, ma il Lotto degli ultimi tempi
non ce lo permette: sabato c'è stata l'ennesima estrazione deludente,
con un fenomeno che si sta ripetendo troppo spesso. In pratica, i numeri più giocati non solo non escono sulle ruote di pertinenza, ma si vedono pochissimo anche sugli altri comparti. Ci riferiamo in particolare modo al 21 di Bari, nuovamente assente su "Tutte", esattamente come il 66 di Napoli e stavolta anche il 90
e, mettiamocelo, anche il 49 di Venezia, l'altro centenario con più di
120 estrazioni di assenza. Una vera disdetta, che sta facendo incavolare
- e non poco - i giocatori.
In un quadro del genere, proprio la ruota di Bari ha tirato fuori il numero più in ritardo della serata, un ottimo 17, terzo sulla ruota pugliese, tornato dopo 65 turni
di assenza. Alle sue spalle il 77 di Venezia, con 59 turni, seguito dai
58 di Roma e Milano che erano rispettivamente al 2° e al 3° posto delle
rispettive ruote, con 58 e 55 turni di assenza.
Le vincite maggiori, probabilmente, arriveranno oltre che da Bari (ottimo soprattutto l'ambo cabalistico 5-17), anche da Napoli, per il suo ambo di numeretti raddoppiati 4-8,
molto giocato anche su "Tutte", a cui si è aggiunto in particolare il
18, il centenario di Cagliari. Molto cabalistica anche la quaterna
8-16-17-47 sortita su Torino. Da segnalare l'ambo ripetuto 14-57 su Bari e Palermo, sortito nelle medesime posizioni, nonché l'ambo 50-89 uscito per la seconda volta consecutiva sulla ruota Nazionale (che quindi è ancora una volta andata ad un passo dal 90...).
E il commento si chiude mestamente qui, con una considerazione che vuole
anche essere un auspicio e invito per tutti, giocatori e Lottomatica:
il Lotto non può continuare a "comportarsi" così...