Se la ruota tricolore ha deciso di prendersi gioco degli appassionati,
dobbiamo dire che ci sta riuscendo bene. Sabato sera ne ha combinata
un'altra, anzi due: non solo non ha regalato il 53, ma ha pensato bene
di aumentare l'irritazione dei giocatori, facendo uscire il "laterale"
54 e soprattutto ospitando il 75, che invece è il centenario di Firenze,
secondo in ordine di ritardo. Il 53, ancora una volta, non si è visto
su nessuna ruota e dobbiamo ribadire che il perpetrarsi di questo
fenomeno è davvero qualcosa di cinicamente dannoso per tutti.
Anche il 90, secondo numero più giocato del Lotto, no è uscito su
nessuna ruota, così come il 28, mentre il 75 - come detto - ha occupato
la Nazionale e anche Genova, dove si era visto poche estrazioni prima.
Serata disastrosa per i ritardatari: nessun capolista di ruota fuori
dalle Venus e soltanto un numero degli estratti con ritardo superiore
alle 50 estrazioni, vale a dire il 19, vice capolista di Cagliari, con
65 turni di assenza. Da evidenziare l'uscita dell'87 di Genova, non
perché avesse un grande ritardo (39 turni), quanto perché ha sfaldato la
terzina sincrona in assoluto più in alto sul tabellone analitico.
Il vero, grande evento statistico della serata è avvenuto su Napoli:
straordinaria la quaterna consecutiva in cadenza 1, formata dai numeri
1-11-21-31. La straordinarietà dell'evento è accentuata dal fatto che la
cadenza 1, in 5.622 estrazioni dal 1939 ad oggi, era una delle due che
non aveva mai regalato una quaterna sulla ruota partenopea (l'altra è la
cadenza 0). Una quaterna che potrebbe essere stata giocata da diversi
giocatori proprio per la sua particolarità cabalistica e statistica,
riguardando una delle ruote in assoluto più popolari del Lotto.
Il dominatore della serata è stato il 36, capace addirittura di uscire
su 5 ruote, per un numero che però risultava statisticamente molto
anonimo e quindi poco giocato. Il 36 ha sviluppato due ambi ripetuti,
cioè 36-54 su Firenze e Nazionale e 36-75 su Genova e Nazionale. E qui
si ferma la storia, anche sabato molto lontana dalle favole vincenti che
il Lotto spesso sa regalare e far raccontare...