La ruota di Milano non perde occasione
per rendersi sempre più antipatica: mentre tutti aspettano l'incredibile
30, "lei" ha dato il vice, come aveva fatto anche sabato scorso. Dopo
il 17, stavolta è toccato all'82, che mancava da 92 estrazioni ed era il
primo dei "non centenari". Peccato davvero, perché se si fosse
accompagnato anche il 30, l'ambo dei primi due ritardatari milanesi
avrebbe letteralmente sbancato il Lotto.
In generale, purtroppo, è stata un'estrazione negativa: nessun capolista
e sparizione totale dei numeri più giocati. Ci riferiamo in particolare
ai cinque centenari 30, 53, 22, 33 e 66, nonché al 90, cinque numeri
che clamorosamente non sono usciti né sulle ruote attese, ma neanche su
"Tutte"! E non è uscito neppure uno dei capilista di ruota, per cui gli
eventi statistici vanno trovati altrove.
Sulla Nazionale, ad esempio, che ha dato un altro dei suoi ambi
"vergini", cioè uno di quelli che ancora non erano mai usciti sulla
ruota tricolore, cioè il 79-86. Ottimo anche l'ambo zerato 10-60 di
Firenze, rivistosi dopo 1.892 concorsi. E' tornato anche il ritardatario
su "Tutte": era il 51, che non usciva al Lotto da 12 estrazioni e che
per farsi rivedere ha scelto Cagliari, dove nello specifico mancava da
21 turni. Ottima serata per i vertibili, sortiti su Napoli (47-74),
Torino (67-76) e Nazionale (26-62). Per il resto, meglio stendere un
velo pietoso e sperare che il Lotto riprenda ad avere una marcia più
soddisfacente: quel 30 di Milano a 168 estrazioni e quel 53 della
Nazionale a 151... be', davvero non dovrebbero restare lì ancora a
lungo. Per il bene di tutti, gioco del Lotto compreso...