L'Agenzia dei Monopoli precisa: non c'è ipotesi per lo stop di Lotto e Superenalotto
Ieri pomeriggio una importante agenzia di stampa aveva diffuso una
"velina" secondo cui il Governo stava pensando ad una sospensione del
Lotto e del Superenalotto, da inserire nel nuovo DCPM sui provvedimenti
contro il Covid. Magari il Governo poi ci avrà ripensato... ma c'è di
fatto che l'Agenzia dei Monopoli "in prima persona" ci ha tenuto a precisare, attraverso una nota ufficiale, che "al momento non c’è ipotesi per lo stop a Lotto e Superenalotto né alle altre lotterie in vista del nuovo Dpcm al vaglio del governo".
Giocatori e tabaccai tirano un sospiro di sollievo. D'altro canto, anche
nel primo lockdown di marzo, il gioco del Lotto venne fermato non tanto
per questioni di rischio di assembramento nelle tabaccherie, quanto per
garantire la sicurezza al personale che si occupava di effettuare
materialmente le estrazione dei numeri. Operazioni che ormai vengono
effettuate in assoluta sicurezza, grazie alle procedure messe a punto
dall'Agenzia stessa.
I tabaccai, dal loro punto di vista, hanno dimostrato di saper
gestire le affluenze nei locali e la stragrande dei giocatori di saper
rispettare le regole. Non c'è quindi alcun motivo per
ipotizzare la sospensione del gioco del Lotto, se non il solito
tentativo di cavalcare, spesso in maniera demagogica e in tutte le
occasioni, la piaga del "gioco d'azzardo a ritmo compulsivo, che rovina
le famiglie", categoria di cui - è fin troppo evidente, se si ha un
minimo di onestà intellettuale - il gioco del Lotto non fa parte...