La 4ª estrazione sarà abolita? Poche, pochissime speranze: ecco perché...

Tutto nasce da una frase pronunciata durante il "Lotto in diretta" del sito ufficiale Lotto-Italia sabato scorso: "ancora per il 2025 le estrazioni sono quattro...". Una affermazione che ha generato eco, attesa e speranza in tantissimi giocatori. E già, perché checché se ne dica o comunque si provino a presentare i dati con "maquillage contabile", la non certo originale idea di incrementare le entrate erariali inserendo un concorso in più non ha portato i risultati sperati.
Al contrario, se vogliamo dirla tutta, ha infastidito giocatori e tabaccai e danneggiato in prospettiva l'appeal del Lotto, in termini di sopraggiunta disaffezione e quindi mancati incassi.

Ma davvero la 4ª estrazione potrebbe essere abolita? La vediamo difficile, ma andiamo per ordine. Ripercorriamo brevemente la storia: era il 7 luglio 2023 quando venne introdotto il concorso del venerdì a CARATTERE TEMPORANEO, con la finalità di raccogliere fondi a favore delle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dalle devastanti alluvioni.
La misura doveva essere temporanea, fino a fine 2023, e invece come quasi sempre accaduto anche in passato in circostanze del genere (vedi quando fu inserita la 3" estrazione...) - una interessata "manina" proprio nelle ore che precedevano la pubblicazione della Finanziaria 2024 - riuscì a farla prorogare per tutto il 2024. Nella Finanziaria del 2025 poi è stato affondato il colpo, con l'articolo 1 comma 94 in Gazzetta Ufficiale che recita: "a decorrere dall'anno 2025 e' effettuata nella giornata di venerdi' un'estrazione settimanale aggiuntiva dei giochi del Lotto e del Superenalotto". Così la 4ª estrazione è diventata definitiva: amen!

In linea teorica basterebbe che nella prossima legge Finanziaria il Governo inserisse una norma in tal senso per abolire la 4ª estrazione e il gioco sarebbe fatto. Basterebbe anche recarsi nelle ricevitorie e parlare con qualsiasi tabaccaio o giocatore per capire quanto tale decisione sarebbe apprezzata e "benedetta". Oppure, più semplicemente, basterebbe analizzare - con onestà intellettuale - i risultati anche erariali portati dalla 4ª estrazione per prendere atto di quanto sia stata un'operazione inutile, dispendiosa e dannosa anche per la gestione del gioco.

Purtroppo non crediamo che accadrà, per un semplice motivo: inserire nella Finanziaria in fase Bilancio preventivo una voce di entrata - anche se sostanzialmente campata in aria - fa sempre comodo ai burocrati dello Stato per far quadrare i conti.
Chi segue questo settore da anni resta ad una vecchia, atavica ma sempre effettiva e concreta considerazione:  fino a quando il mondo dei giochi verrà gestito da Funzionari politicizzati sostanzialmente ignoranti in materia e non da tecnici che conoscono davvero il mercato dei giochi sarà quasi impossibile assistere a decisioni che vadano DAVVERO verso l'interesse e le aspettative di chi gioca. Come sarebbe - a proposito - l'abolizione della 4ª estrazione...