Nei 20 punti che Luigi Di Maio ha presentato al Premier incaricato Giuseppe Conte, per la formazione del nuovo Governo, il punto 18 termina con quattro parole tanto generiche quanto inequivocabili: contrasto al gioco d'azzardo. Una dichiarazione d'intenti che fa seguito al divieto di pubblicità attuato definitivamente dal 14 luglio scorso, previsto nel Decreto Dignità, il primo provvedimento firmato dal Movimento 5 Stelle dopo l'insediamento del governo precedente (quello gialloverde, fatto cadere ad Agosto da Salvini).
Il capo politico del M5S ha precisato che i 20 punti sono da ritenersi fondamentali e vincolanti per formare il nuovo governo. In passato il Pd si era dichiarato più volte contrario ad alcune misure prese nel campo della regolamentazione del gioco.