Il Direttore dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in audizione presso le Commissioni riunite Finanze e Attività è tornato sul tema della riapertura dei giochi. "Come ADM siamo intervenuti con provvedimenti che puntano alla gradualità dell’apertura delle attività, con attenzione alla salute pubblica. Abbiamo seguito la roadmap del Governo, puntando sulla gradualità più dilazionata possibile nel tempo per evitare di esporre cittadini a rischi di salute pubblica. Siamo stati tra i primi a chiudere tutti i giochi – a parte i gratta e vinci che non creano assembramento – ma ora ripartiamo con monitor spenti, quindi senza rischio di assembramenti nei tabaccai. Abbiamo fatto interventi nel rispetto delle linee governative mantenendo la massima prudenza.
Su questo è importate rilevare che ADM è un’agenzia governativa che ha obbligo di applicare la legge e non certo di esercitare scelte discrezionale di natura politica. Nei prossimi mesi dovremo seguire temi collegati alla lotteria scontrini. Ricordiamo che ADM porta complessivamente al bilancio dello stato 80 miliardi di euro all’anno, oltre alla nostra importante funzione di contrasto all’illegalità nei vari settori in cui l’agenzia opera”.